La Stampa - Consultazione Archivio

Pro e contro il finanziamento pubblico ai partiti Il rischio sottile di un distacco tra cittadini e sistema politico Lo scopo principale e patente del finanziamento pubblico dei partiti stava nella moralizzazione della vita politica. La legge — come si ricorderà — fu varata dopo una serie di sca...

Di unità nazionale Questo ibrido "monocolore,, Da quando nel 1868 Disraeli si dimise perché aveva perso le elezioni senza attendere la sfiducia del Parlamento, la meccanica dell'alternanza al potere di due partiti o di due cartelli partitici è stata considerata una caratteristica altamente posit...

TRA BIPOLARISMO E BIPARTITISMO I voti senza guinzaglio Tre elezioni in tre anni non bastano a farci dire che un sistema partitico è cambiato, sono però un test sufficiente ad indicare che qualcosa si sta muovendo. Sarebbe strano il contrario. Rispetto agli Anni Sessanta si sono avviati in Italia...

Consigli all'elettore pigro Come fare pesare i voti di preferenza Fare le liste in un partito non è mai un'operazione indolore. Bisogna comporre gli interessi locali con quelli centrali, si debbono dosare correnti e tendenze, bisogna tener conto delle esigenze di eventuali organizzazioni collate...

Ecco come agisce la proporzionale Per la Camera, un partito deve far eleggere almeno un deputato e ottenere 300 mila voti per non disperdere i suffragi Si sa che il sistema elettorale italiano è proporzionale. Nella scala di proporzionalità comparata di Blondel che va dall'I (massimo maggioritar...